CONCERTO ANNULLATO
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA (anche via whatsapp) al 339.27.48.814
o via email: amkarljenkins@gmail.com
Ingresso 12/15€
FAMIGERATE ARMONIE
Storie e musiche dell’Apostolo cospiratore
Omaggio a Giuseppe Mazzini
“Mazzini amava, sapendosi solo e non ascoltato – talora fra il giorno, più spesso a tarda notte – can-tare sottovoce accompagnandosi con la chitarra; aveva tal voce che, modulata dal canto, scende-va al cuore.” Aurelio Saffi, Roma 1849
In occasione delle celebrazioni per il 150° anniversario della morte di Giuseppe Mazzini (1872 – 2022) nasce “Famigerate Armonie” un racconto in musica tra narrazione e repertorio chitarristico originale dell’epoca risorgimentale suonato dal vivo per ricordare e attualizzare una delle figure più temute ed amate della sua epoca.
Il percorso ci presenta l’esule genovese attraverso alcune delle vicende che, dagli inizi della vita, ne tracciano in maniera profonda le azioni certamente, ma anche e soprattuto il profilo umano, intimo, attraverso le intuizioni, le sconfitte, gli amori, gli scritti, le passioni; tra tutte, come si legge dalle varie testimonianze giunte sino a noi, quella per la musica e per la chitarra, di cui il patriota era raffinato esecutore e strumento dal quale mai si separava, nonostante gli oltre 40 anni vissuti scappando da condanne e prigionie provenienti da tutta Europa.
Una storia fatta di storie in cui le “scene” cambiano sulle note di brani dell’epoca i quali, verosimil-mente, era solito suonare tanto nei rifugi delle città svizzere o francesi quanto nei salotti borghesi della Londra della Rivoluzione industriale.
Il “famigerato” Mazzini si consegna al pubblico in una veste insolita, in parte ancora da scoprire.
REPERTORIO
1. Prologo
Luigi Reginaldo Legnani
Cavatina “Languir per una bella” da “L’italiana in Algeri” di G. Rossini, Op.7
2. Gli anni giovanili e le scelte politiche
Niccolò Paganini
da “37 sonate” per chitarra, n. 15
3. L’esilio e la Giovine Italia
Mauro Giuliani
Studio n. 31 op.50
4. Grenchen: La tempesta del dubbio e la Giovine Europa
Luigi Reginaldo Legnani
da “36 Capricci”, n.7
5. L’esilio in Inghilterra, la scuola gratuita, i salotti
Giuseppe Mazzini
Canto delle mandriane berlesi (Dove sei tu fioretto?)
Mauro Giuliani
Variazioni sopra un tema dell’opera Amazilla di G. Pacini “Io ti vidi e ti adorai” op.128
6. Il 1848 e la Repubblica Romana
Giulio Regondi
studio n. 1
7.Epilogo
Niccolò Paganini
da “43 Ghiribizzi”, n.16 “In cor più non mi sento”
Diplomato in chitarra classica con ottimi voti, perfeziona la prassi esecutiva in Italia ed in Europa con David Russell, Pavel Steidl, Raphaela Smits, Marco Socias, Emanuele Segre.
Come concertista si è esibito in solo e formazioni cameristiche in numerosi festival italiani come il World Bach Fest, Right Profit Guitar Festival, stagioni A.gi.mus. e Amici della Musica. Negli anni abbia maturato la predilezione nel promuovere conferenze concerto. Tra le varie, da annoverare “Hanno gettato l’Italia nel lutto”, 2015 e “Immotus nec iners”, 2016 dedicati alla Prima Guerra Mondiale; “Solo solo canzonette?”, 2017 la chitarra classica nel contesto della “musica colta”; “La chitarra nell’Opera…che non c’è!”, 2020 il repertorio operistico nelle trascrizioni per chitarra e “Famigerate Armonie – Storie e musiche dell’Apostolo cospiratore”, 2022.
Al repertorio chitarristico affianca lo studio della didattica musicale seguendo i corsi Orff Schulwerke della Scuola di Musica Popolare “Donna Olimpia” di Roma oltre a formarsi con importanti studiosi del panorama nazionale concentrandosi sulle difficoltà di apprendimento degli studenti con necessità particolari (Bes/Dsa) approntando metodologie efficaci che affianchino lo sviluppo metacognitivo attraverso la musica e la chitarra in particolare.
È docente di chitarra classica presso l’Istituto Comprensivo “P. Vannucci” ed il Liceo Statale “I. Cal-vino” ad indirizzo Musicale di Città della Pieve (Pg), formatore per la scuola dell’infanzia e primaria in percorsi di educazione alla musica legata alla narrativa.
Nel 2012 Manetti fonda Bottegart, Bottega Artigiana della Creatività e dei Diritti Umani (ispirata al pensiero ed al lavoro di Danilo Dolci)cercando di coniugare la conoscenza e la tutela dei diritti umani con la divulgazione delle forme artistiche privilegiando la musica, il teatro e la letteratura
Grazie alle produzioni artistiche come “Famigerate Armonie” l’Associazione Bottegart è in grado di finanziare, ogni anno, azioni urgenti di solidarietà a livello locale, contribuendo allo sviluppo sociale del territorio.
Suona una chitarra copia “Gennaro Fabbricatore” sul modello degli strumenti costruiti intorno al 1820 ca. realizzata dal liutaio Marco Venturi di Castel dell’Aquila (Montecastrilli – Tr) nel 2020. Lo strumento porta fedeli somiglianze ai modelli “Fabbricatore” delle tre chitarre (conosciute) appartenute a Giuseppe Mazzini.