Marius Bartoccini, pianino Pleyel (Parigi 1842)

Monte Compatri (RM), Italia

Palazzo Annibaldeschi

6:30 PM

18.30 - Marius Bartoccini, pianino Pleyel (Parigi 1842)

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA (anche via whatsapp) al 339.27.48.814
o via email: amkarljenkins@gmail.com

 

Voci dal nord, il lirismo pianistico di
Eduard Hagerup Grieg (1843-1907)

 

Selezione dai Lyriske stykker

da Op.12
Arietta, Vægtersang, Alfendans

da Op.38
Melodie, Elegie

da Op.43
Erotikon

da Op. 47
Halling (Norwegian dance)

da Op.54
Notturno, Klokkeklang

da Op.57
Gade

da Op.68
Matrosernes Opgesang, Bedstemors Menuet, Arietta

Holberg Suite op 40 (Trascrizione per pianoforte)

-Praeludio (Allegro vivace), Sarabande (Andante espressivo), Gavotte (Allegretto)
Air (Andante religioso), Rigaudon (Allegro con brio)

 

MARIUS BARTOCCINI, pianino Pleyel (Parigi 1842)
Ingresso ad offerta consigliata di 12/15€

 

Marius Bartoccini ha conseguito presso il Conservatorio di Musica “J. Tomadini” di Udine la Laurea Triennale in pianoforte con il massimo dei voti nella classe della prof.ssa Maria Grazia Cabai e il Biennio Superiore Specialistico con il massimo dei voti con lode e la segnalazione della pubblicazione della tesi “L’Evoluzione dei cordofoni a tastiera, dal monocordo pitagorico al pianoforte moderno”, diplomandosi inoltre in Composizione e strumentazione per orchestra di fiati. Ha vinto il terzo premio alla prima edizione del “Concorso per fortepiano della città di Albenga”. Ha conseguito Masterclasses con rinomati docenti in fortepiano con Stefania Neonato, Ilario Gregoletto e Leo Van Doesellar, in clavicembalo, in pianoforte, direzione di coro, direzione d’orchestra, composizione, musica vocale da camera e molte altre. Ha collaborato come continuista in diverse compagini corali, orchestrali e cameristiche. In qualità di fortepianista, clavicembalista, pianista e direttore ha partecipato a diverse stagioni concertistiche e rinomati festivals nazionali ed internazionali in Italia, Slovenia, Austria, Rep. Ceca , Germania e Portogallo per un numero complessivo di circa 600 concerti. Nell’aprile del 2018 ha tenuto una piccola tournée in Portogallo esibendosi nell’auditorium dell’Università di Evora in un recital clavicembalistico. Si è esibito nell’aprile del 2018, assieme a Patrizia Giliberti, presso il prestigioso Palazzo Ducale di Braganza, per il festival “Temporada de Conciertos 2018” e per il festival “Artes à Rua” nell’agosto del 2018.

Svolge un’intensa attività concertistica come fortepianista e clavicembalista: ha suonato sia come solista che in diverse formazioni barocche, collaborando con direttori di chiara fama come Sigiswald Kuijken e Federico Maria Sardelli. Si è esibito su strumenti originali come il fortepiano, Schantz del 1795 (il primo che si conosca di questo costruttore), Longman&Broderip del 1786 appartenuto al compositore Bonifazio Asioli, J. Schantz del 1828 appartenuto alla duchessa Maria Luigi d’Asburgo, John Watlin del 1808, Johann Haselmann del 1810 e su prestigiose copie, nonché sugli strumenti di proprio possesso. Possiede infatti una piccola collezione privata di strumenti da tasto con i quali propone concerti solistici, cameristici e recital di singolare interesse storico, come parallelismi fra compositori e/o composizioni coeve, accostamenti stilistici o contrapposizioni geografiche fra autori coevi sempre con una meticolosa analisi nella quale possa emergere una lettura storicamente attendibile unita ad un risultato estetico mai dettato dall’immediata istintività. Non manca l’attività didattica. Ha tenuto conferenze sul fortepiano da tavolo nella “Giornata mondiale della Musica Antica (Malborghetto, 2017) destinata agli allievi dell’Accademia musicale di Lubiana; presso l’Università di Evora (Portogallo, 2018) per gli allievi di pianoforte, clavicembalo e organo. E’ stato inoltre invitato al II Convegno Internazionale di organologia dal titolo “Il Pianoforte in Italia” presentando e suonando il proprio fortepiano costruito da Luigi Rasori a Bologna nel 1832.

Ha tenuto Masterclass di fortepiano e tastiere storiche per l’Istituto di Musica Antica di Clauzetto (Pn). Nel 2018 è stato invitato dall’Università di Evora (Portogallo) a tenere un corso di perfezionamento sul repertorio classico e pre romantico per gli allievi di pianoforte, a cui è seguita la Masterclass presso il Conservatorio di Matera (2019), presso l’istituto musicale “G. Lettimi” di Rimini (2022) e la conferenza sugli abbellimenti nella musica per tastiera “Antiche decorazioni o mezzi espressivi?” sempre nel Conservatorio di Matera (2022). Dal 2021 ha intrapreso una sostanziosa attività discografica collocandosi come uno dei più prolifici interpreti nella diffusione e riscoperta della musica boema del Settecento attraverso una serie di prime incisioni mondiali, pubblicate dalla casa discografica Brilliant Classics: l’integrale della musica per fortepiano a due e quattro mani di František Xaver Dušek, in un cofanetto di cinque cd (febbraio 2021), l’integrale delle composizioni per fortepiano a quattro mani di Leopold Antonín Koželuh (2cd, febbraio 2022) e l’integrale delle musiche per fortepiano solo di Josef Mysliveček (2 cd maggio 2024). La collaborazione con Urania Records ha portato alla pubblicazione nell’ottobre del 2022 di “Classico in laguna”, un disco dedicato alle Sonate anonime composte a Venezia nella fine del Settecento ed eseguite con uno strumento originale costruito da Luigi Hoffer, sempre a Venezia, nello stesso periodo delle musiche proposte.

Assieme al soprano Jiayu Jin ha registrato la prima integrale su strumenti storici dei Lieder di Franz Xaver Mozart (figlio di Wolfgang Amadeus) in un disco pubblicato nel maggio del 2024 per la casa discografica Da Vinci Records. Ha eseguito successivamente in un ciclo di concerti, tenuti per l’Associazione Karl Jenkins” di Roma, l’opera omnia per fortepiano di Dušek per la prima volta in tempi moderni. Nell’ottobre del 2022 ha firmato con il Museo storico e il parco del Castello di Miramare un contratto come manutentore e conservatore del fortepiano J. Wopaterni appartenuto a Carlotta del Belgio, moglie di Massimiliano I del Messico. Ricopre il ruolo di continuista nell’Orchestra da camera del F.V.G. e nell’orchestra I Virtuosi Italiani. Già docente di Clavicembalo e tastiere storiche presso il Conservatorio “Lorenzo Perosi” di Campobasso, nel 2023 ha insegnato Lettura della Partitura presso il Conservatorio “Domenico Cimarosa” di Avellino.

Venue Details

Palazzo Annibaldeschi Via Annibaldeschi, 2
Monte Compatri (RM), 00077
Italia