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Concerto di fine stagione 2024-2025
ed inaugurazione del nuovo clavicembalo da Vaudry (Parigi 1681)
* G. Frescobaldi
Partite sopra Ruggiero
Toccata 9
*G. Strozzi
Toccata de Passacagli
*G. M. Trabaci
Gagliarda prima a 5
Partite sopra Ruggiero
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Inaugurazione del nuovo clavicembalo da Vaudry (Parigi 1681)
realizzato da Andrea Di Maio (2025)
**J. H. d’Anglebert (1629-1691) – da Pièces de Clavecin, Paris 1689:
Prelude [in sol minore]
Passacaille d’Armide de Mr de Lully
**N. Lebegue (1631-1702) – da Pièces de Clavessin (I livre, Paris 1676):
Courante en g re sol ut, Gigue d’Angleterre, Bourée – Double,
Menuet, 2me Menuet
*J. C. de Chambonnières
Allemande la Loureuse
**F. Couperin (1668-1733) – da Première Livre de Pieces de Clavecin (Paris 1713), ordre 1:
La Milordine. Gigue
Les Sylvains
S. Pierini – Preludio improvvisato
**J. B. A. Forqueray (1699-1782) – da Pièces de Viole, mises en Pièces de Clavecin (Paris, 1747?), suite V:
La Rameau
**L. Couperin (c. 1626-1661) – selezione di pezzi in Ut dal Ms Bauyn (sec. metà del XVII sec.):
Prelude de Mr Couperin
Courante de Mr Couperin
Passacaille de Mr Couperin
*Daniel Nemov, clavicembalo da A. Migliai (Firenze 1702)
**Simone Pierini, clavicembalo da Vaudry (Parigi 1681)
Ingresso ad offerta consigliata di 15€
Daniel Nemov ha iniziato il suo percorso musicale con il pianoforte fin dall’infanzia. Nel 2024, affascinato dal mondo sonoro del clavicembalo, ha intrapreso una svolta radicale dedicandosi interamente a questo strumento. Ha approfondito la pratica cembalistica presso l’Atelier Zappe ad Eichwalde, vicino Berlino, dove ha potuto esplorare una preziosa collezione di clavicembali.
Successivamente si è trasferito in Italia, attratto dalla ricchezza del suo patrimonio musicale ed è stato ammesso al Conservatorio di Frosinone, dove studia con Marco Mencoboni. Il suo principale campo di ricerca è la musica tra il XVI e il XVII secolo, con particolare attenzione alla riscoperta di repertori poco noti, restituendoli a una nuova attualità, trovando in ogni pagina un groove antico che chiede di essere riscoperto e rilanciato oggi.
Simone Pierini
Considerato dall’emittente radiofonica Classic FM come uno dei trenta musicisti under 30 più importanti per l’anno 2024 (link), Simone El Oufir Pierini si esibisce versatilmente sia al clavicembalo che al fortepiano. La sua discografia, per le etichette Brilliant Classics e Da Vinci Classics, include opere di autori quali H. de Montgeroult, F. Mendelssohn, J. B. Cramer, L. Cherubini al fortepiano, nonché l’integrale delle opere per cembalo e organo di A. Tinazzoli, e le sue incisioni sono state trasmesse presso emittenti radiofoniche quali Rai Radio 3, Radio Classica, Ö1 (Radio nazionale austriaca), Radio Vaticana, SRF 2 Kultur (Svizzera), IMER (Messico).
Simone Pierini si esibisce regolarmente in pubblico in qualità di clavicembalista solista e continuista, per istituzioni, orchestre e ensemble quali Associazione Musicale Karl Jenkins, Roma Festival Barocco, Roma Sinfonietta, Associazione Musicale Muzio Clementi, Contrasto Armonico, Musica Antiqua Latina, Orchestra Barocca dei Conservatori Italiani, Progetto Syntagma, Reate Festival: presso quest’ultimo ha presentato l’esecuzione integrale della Musicalisches Opfer BWV 1079 di J. S. Bach, concertando e dirigendo un ensemble di studenti del Conservatorio de L’Aquila.
Nato a Roma nel 1996, Simone El Oufir Pierini intraprende lo studio del pianoforte all’età di otto anni. A diciotto anni si diploma in Pianoforte presso il Conservatorio di Musica “Santa Cecilia” di Roma con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore. Intraprende successivamente lo studio della prassi pianistica storicamente informata, prendendo parte a corsi e masterclass tenuti da A. Lubimov, A. Staier, G. Bonino, T. Koch, S. Fiuzzi, esibendosi pubblicamente in qualità di fortepianista solista e in formazioni da camera. Consegue la laurea magistrale in Musicologia nel 2022 con il massimo dei voti e la lode presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, con una tesi sulla transizione tra clavicembalo e fortepiano nella letteratura coeva. Approfondisce, infine, lo studio del clavicembalo con A. Coen, G. Togni, E. Baiano, prendendo parte a masterclass di A. Buccarella, D. Pozzi. Attivo anche nella musica contemporanea, ha eseguito composizioni scritte appositamente per fortepiano di Riccardo Perugini (1996*). È membro dell’ensemble Cappella Musicale Enrico Stuart, con cui si esibisce in qualità di continuista al cembalo e organo. Nel 2021 è risultato finalista e vincitore di menzione speciale per la categoria di Musica Antica del XV Premio Nazionale delle Arti, indetto dal MIUR. Si è esibito pubblicamente, oltre che in Italia, in UK, Germania, Cina, Canada, Polonia.