PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA (anche via whatsapp) al 339.27.48.814
o via email: amkarljenkins@gmail.com
Georg Muffat (1653-1704)
Toccata Undecima
Passacaglia
Louis-Nicolas de Clérambault (1676-1749)
Fugue grave du premier ton
Jean Henry d’Anglebert (1629-1691)
Prélude en ré
Giovanni Pierluigi da Palestrina (1525-1595) & Francesco Rognoni (1570-1626)
Pluchra es amica mea
John Dowland (1563-1626)
Can she excuse
Captaine Digorie Piper’s Galliard
Sir Humpton’s Funerall
Francisco Correa de Arauxo (1584-1654)
Tiento 53
Louis Marchand (1669-1732)
Suite en ré mineur
Prélude – Allemande – Courante – Courante – Sarabande – Gavotte – Gigue – Chaconne – Menuet
JEAN LUC HO, clavicembalo da Vaudry (Parigi 1681) – da O. Guarracino (Napoli 1652) e muselaar “mother and child” da A. Ruckers (Anversa XVI sec.)
Ingresso ad offerta consigliata di 12/15€
Fin da piccolo, Jean-Luc Ho si appassiona alle tastiere antiche: inizia a studiare il clavicembalo all’età di otto anni e viene introdotto all’organo, poi al clavicordo. Vincitore del conservatorio di Parigi-CNSMDP nel 2006 (Primi Premi in clavicembalo con Olivier Baumont e basso continuo con Blandine Rannou), rimane segnato dall’insegnamento di Blandine Verlet. Cari e tanti sono i suoi amici, ricercatori, musicisti, artigiani che quotidianamente facilitano e ispirano il suo lavoro. Gli piace la complicità dei duetti con Raphaële Kennedy (soprano), Lucile Richardot (mezzo soprano), Louis Créac’h e Guillaume Rebinguet-Sudre (violino), Anne-Marie Blondel, Freddy Eichelberger e Aurélien Delage (organo o clavicembalo), Itay Jedlin (traverso). Il suo interesse per gli strumenti storici e la costruzione gli permette di entrare in contatto privilegiato con prestigiose gallerie e collezioni di strumenti dove è invitato ad esibirsi in recital (Ste Croix a Bordeaux, Souvigny, Marmoutier, St Michel en Thiérache, Dole o St Remy a Dieppe… Collezione Cobbe a Hatchland, collezione Fenton House a Londra, il Musée de la musique a Parigi, il Musée des Beaux-Arts a Chartres, il Castello d’Assas). È uno degli iniziatori del progetto “L’arte della fuga”, lavorando all’installazione e al miglioramento di un organo spagnolo del 1768 nella chiesa di Saint-Éloi a Fresnes.
Il suo primo disco per clavicembalo dedicato a Bach e Couperin (“Le choix de France-Musique”, Diapason découverte, Suggestion CD Le Monde) è stato pubblicato da L’Encelade nel 2011. Per l’etichetta “Cordes et âmes”, ha inciso in concerto l’integrale delle sonate per violino e clavicembalo di Johann Sebastian Bach e un recital di Sweelinck al claviorganum. Su France Musique, è stato ascoltato in recital al clavicembalo o all’organo: Serie “Generation Young Performers; dal vivo al Festival di Montpellier e al Festival St Michel en Thiérache…, in concerto su Longman & Broderip al Musée de la Musique (concerto in re WQ23 di C. P. E. Bach nel 2008); partecipa anche al “Matin des Musiciens” e al “Magazine”. Popolare continuista, suona e registra regolarmente sotto la direzione di Hervé Niquet (Le Concert Spirituel) e David Stern (Opera Fuoco). Ha insegnato clavicembalo tra il 2004 e il 2011 presso la Scuola di Musica di Franconville (Val d’Oise), dal 2012 presso l’Accademia delle Tastiere Antiche di Dieppe e collabora regolarmente con l’Arcal, l’Abbazia di Royaumont, il Museo della Musica nell’ambito di azioni didattiche rivolte ad un pubblico più ampio.