MICHELE DI FILIPPO, chitarra

Genzano di Roma

Sala delle Armi - Palazzo Sforza-Cesarini

6:00 PM

18.00 - MICHELE DI FILIPPO, chitarra

 

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA (anche via whatsapp) al 339.27.48.814
o via email: amkarljenkins@gmail.com

 

Sueno en la Floresta – Augustine Barrios Mangorè

Primavera Vals – Augustine Barrios Mangorè

Sonatina – Albert Harris

Songe Capricorne – Roland Dyens

Libra Sonatine – Roland Dyens

Adios Nonino – Astor Piazzolla *

Michelangelo 70 – Astor Piazzolla *

Tribute to Aarond Copland – Michele Di Filippo

Sonata – Michele Di Filippo

Danza en la Ciudade – Michele Di Filippo

* arrangiamenti di Michele Di Filippo

MICHELE DI FILIPPO, chitarra
Ingresso 10€

 

“Paesaggi sonori”

La proposta di concerto denominata “Paesaggi sonori” segue due delle direttrici indicate: la Vita dell’uomo e la Natura. Fin dagli albori dell’esistenza umana l’uomo e l’ambiente hanno avuto uno stretto rapporto nella maniera in cui l’ambiente ha sempre condizionato lo svolgimento della vita dell’uomo scandendone tempi, stagioni e contravvenendo ai bisogni di quest’ultimo. L’uomo, con il suo spirito di adattamento ha edificato insediamenti, villaggi, città, arrivando a stabilire rituali e riti in base a quella scansione, che rientrano nella cultura di ciascun popolo. La cultura del popolo è strettamente legata al luogo e all’ambiente da cui è nata ed è imprescindibile da quest’ultimo. In epoca moderna e contemporanea, seguendo il flusso continuo del progresso prima tecnico e tecnologico poi, ci si è dimenticati dell’importanza dell’ambiente in cui viviamo, arrivando a trattare il creato non come “casa da curare” ma come risorsa da sfruttare. La musica sottintende esattamente il contrario, sia culturalmente che tecnicamente. L’ambiente influenza tutto il processo musicale dalla produzione del suono, i materiali da cui generarlo, fino alle idee e le esperienze che la trasformano e la creano. La musica e l’arte sono lo specchio e la testimonianza dell’esistenza umana, per questo il programma vede come protagonista la chitarra, uno dei cordofoni più antichi, a confronto con le espressioni musicali delle diverse tradizioni popolari. Le stagioni hanno da sempre influenzato la vita dell’uomo ed i paesaggi in cui egli ha vissuto, ed il programma descrive i suoni da cui provengono attraverso le musiche degli autori tra Otto e Novecento a partire da Agustine Barrios Mangorè, Astor Piazzolla, Roland Dyens, Albert Harris, Michele Di Filippo. Questo vuole essere perciò un modo, attraverso la musica, di ricordare e riflettere sul’importanza del rispetto e della cura dell’ambiente per poter continuare a raccontare con maggior forza l’esistenza umana su questo pianeta.
Nel programma sono inserite musiche di autori originali per chitarra come Agustine Barrios Mangorè (1855 – 1944), chitarrista – compositore paraguayano vissuto a cavallo tra i secoli Ottocento e Novecento, che della descrizione della natura nel contesto culturale di sua provenienza, ha fatto un baluardo della sua produzione musicale e di cui verranno eseguiti i brani Sueno en la Floresta e Primavera Vals, entrambi brani palesemente dedicati alla natura. I paesaggi primaverili saranno il filo conduttore dell’intero percorso sonoro. Le composizioni originali per chitarra di Michele Di Filippo sono Tribute to Aaron Copland e due Studi sulle risonanze (n.3-4) edite da Sinfonica Edizioni Musicali, che sono dedicate alla natura.
Tribute to Aaron Copland è una composizione scritta in omaggio al celebre compositore statunitense ed alla sua altrettanto celebre opera Appalachian Spring, ed ha come focus la contemplazione naturalistica.
Preludio alla Luna (Studio n.3) è ispirato ad un componimento poetico di Jorge Luis Borges, la “Luna”, mentre La campana del tempio è dedicato ad un haiku scritto dal poeta giapponese Matsuo Batsho, che evoca i paesaggi remoti del Giappone nella concezione orientale di immersione dell’uomo con la natura.
Danza en la Ciudade è una danza veloce dedicata alla freschezza dei piccoli borghi, luoghi in cui la vita dell’uomo e la natura hanno possibilità di maggior contatto rispetto alle grandi metropoli.
Verano Porteño, originale per quintetto piazzolliano (band,vl,chit,pn,cb), fa parte di una raccolta di tanghi scritti da Astor Piazzolla (1921 – 1992) dedicati alle stagioni del porto di Buenos Aires, le Estaciones Portenas, segue Michelangelo 70 un tango dedicato ad uno dei nightclub in cui Piazzolla in gioventù ,era solito suonare tango e che descrive l’ambiente culturale specifico della città di Buenos Aires nei primi decenni del Novecento. Entrambi i tanghi sono arrangiati da Michele Di Filippo per chitarra, sfruttando la polifonia dello strumento per ricreare la concertazione del quintetto.
Rimanendo in America si presenta l’opera più nota del compositore Albert Harris (1916 – 2005), dedicata ad una forma classica ma dalle proporzioni ridotte e cioè la Sonatina, che contiene nei suoi tre movimenti molti gesti musicali descrittivi del paesaggio californiano dove il compositore l’ha scritta.
Seguono le composizioni per chitarra di Roland Dyens (1955 – 2016), autore franco-tunisino celebre per la sua Tango en Skai, che nella sua scrittura ha sempre fatto riferimento ai luoghi visitati ed agli aspetti più naturalistici, nella creazione di un paesaggio sonoro grazie all’utilizzo di tecniche moderne ed anti covenzionali sulla chitarra. Si presentano le opere Songe Capricorne, una fantasia dedicata alla costellazione del Capricorno, e la Libra Sonatine, nei tre movimenti: India, Largo e Fuoco, dove si notano elementi della natura e descrizione di luoghi che si fondono in un linguaggio moderno ed emotivo.

 

Michele Di Filippo (1994), giovane compositore chitarrista, nella sua breve ma prolifica esperienza,
iniziata nel 2009, ha avuto modo di studiare e perfezionarsi con didatti del mondo
chitarristico, distinguendosi in concorsi nazionali e collaborando con orchestre, associazioni
concertistiche, festival internazionali, oltre ad aver effettuato registrazioni presso la Radio Vaticana.
Consegue il Diploma in chitarra con lode presso il Conservatorio “Licinio Refice” di Frosinone
(2017). Presto si interessa alla scrittura, che lo ha portato ad incidere due dischi di suoi brani per
chitarra, “Il Suono dell’Anima” (2011) ed “Il Viaggio” (2013), fino a ricevere un premio al
Concorso Nazionale “Giovani Musici” con il brano, “Crossroad”, per la didattica nelle scuole medie
ad indirizzo musicale. Intraprende lo studio della composizione e nel luglio del 2017 consegue il
Diploma Accademico di I livello in Composizione per Musica da Film presso il Saint Louis
College of Music di Roma sotto la guida dei maestri Gianluca Podio, Adriano Melchiorre,
Alessandro Cusatelli, Silvio Relandini. Partecipa con il Saint Louis College of Music a diversi
concerti, dirigendo le proprie composizioni per orchestra all’Auditorium Parco della Musica ed al
Teatro Eliseo di Roma. In veste di direttore musicale partecipa alle rappresentazioni di due opere
contemporanee dei compositori Andrea Rotondi e Cesare Marinacci, eseguite con diverse repliche
presso il Conservatorio di Frosinone ed il Teatro dei Documenti di Roma, cast e regia degli allievi
del Conservatorio. Pubblica nel 2015 per l’editore Sinfonica Cinque Studi da concerto per
chitarra, editore con cui collabora attualmente. Nel luglio 2019 ha conseguito il Diploma
Accademico di II livello in Composizione presso il Conservatorio “Licinio Refice” di Frosinone con
il Maestro Antonio D’Antò, per l’occasione ha composto un concerto per chitarra e orchestra
sinfonica – “Les six reflexions” strutturato in sei variazioni ciascuno sul tono di ogni corda di
chitarra. Nello stesso anno pubblica la composizione “Tribute to Aaron Copland” con l’edizione Da
Vinci Publishing, con la quale collabora regolarmente con pubblicazioni su opere di chitarra.
Sempre nel 2020 ha pubblicato con Sinfonica Edizioni Musicali “Quattro studi sulle risonanze”
scritti per chitarra.
È autore di musica per chitarra, musica da camera e sinfonica, regolarmente
eseguita in sale da concerto e orchestre italiane.
La versione orchestrale del brano “Tribute to Aaron Copland” dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese
nell’ambito del festival MusAnima coordinato dal Maestro Stefano Taglietti, un’esecuzione
trasmessa dal
programma radiofonico Radio Tre Suite trasmessa su Radio Rai 3.
Nel settembre 2020 pubblica per la Da Vinci Publishing un CD dedicato alle opere di Roland
Dyens, ottenendo ottimi consensi di critica (Sei Corde, DotGuitar).
Nel luglio 2021 consegue il Diploma
Accademico di II livello in Musica d’Insieme presso il Conservatorio “L.Refice” di Frosinone.
Nell’anno del centenario della nascita di Astor Piazzolla mette in scena un modo spettacolo teatrale
in collaborazione con l’Mthi dedicato al compositore argentino per il Festival delle Ville Tuscolane.
Dal 2021 organizza ed è direttore artistico del Festival Internazionale “Lauri – Volpi “, festival
dedicato al grande tenore lirico svoltosi per le prime due edizioni presso il teatro comunale di
Lanuvio. Nel 2022 pubblica per la Brilliant Classics un disco monografico dedicato alle musiche
per chitarra del compositore spagnolo Antonio Ruiz – Pipò. Attualmente in uscita un ultimo lavoro
discografico sempre per Brilliant Classics avente come protagonista la musica del chitarrista
compositore Albert Harris.

Venue Details

Sala delle Armi - Palazzo Sforza-Cesarini Via Scaloni
Genzano di Roma