Ensemble “L. Refice” – G. Ph. TELEMANN e C. Ph. E. BACH

Genzano di Roma, (Rm), Italia

Sala del Cembalo - Palazzo Sforza-Cesarini

6:00 PM

18.00 - Ensemble "L. Refice" - G. Ph. TELEMANN e C. Ph. E. BACH

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA (anche via whatsapp) al 339.27.48.814
o via email: amkarljenkins@gmail.com

In collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica “L. Refice” di Frosinone

 

Carl Philipp Emanuel Bach
Triosonata in la maggiore WV 146
Allegretto, Andante, Vivace

Georg Philipp Telemann
Triosonata in mi minore n.39
Largo, Allegro, Largo, Allegro

Quartetto in mi minore TWV 43: e 4
Nouveaux Quatuors en Six Suites, Pariser Quartette-
Prélude (A discrétion, Très vite, Gai, A discrétion)
Gai, Vite, Gracieusement, Distrait, Modéré

Pierluigi Tabachin, traversiere
Francesca Vicari, violino barocco
Rebecca Ferri, violoncello barocco
Mario Tonda, clavicembalo

Ingresso ad offerta minima consigliata di 10€

Pierluigi Tabachin si è diplomato al conservatorio di Padova con Marianne Fischer, arricchendo inoltre la sua formazione con, tra gli altri, Raymond Guiot e André Jaunet.
Come solista ed in diverse formazioni cameristiche ha tenuto concerti per importanti festivals e istituzioni di Europa e Stati Uniti ( Biennale di Venezia, Festival di Villa Medici a Roma, Accademia Sibelius di Helsinky, Neue Musik di Friburgo, stagione della Radio di Bratislava, MIT di Boston…).
Appassionato di musica antica, ha approfondito lo studio della prassi esecutiva barocca con Sergio Balestracci e del traversiere con Kate Clark (Amsterdam), collaborando tra gli altri con orchestre quali “La Stagione Armonica” di Sergio Balestracci e “Il Complesso Barocco ” di Alan Curtis. Fa parte dell’ensemble Alius Modum di Roma dalla sua fondazione.
E’ docente di flauto al Conservatorio “L. Refice” di Frosinone.

Francesca Vicari è allieva di Luciano Vicari e di Corrado Romano. Si è diplomata a 17 anni col massimo dei voti e la lode ed ha poi conseguito, sempre a pieni voti, il diploma di perfezionamento in Musica da Camera dell’Accademia di S. Cecilia ed il Diploma del Conservatorio Superiore di Ginevra. Ha inoltre ottenuto il Diploma di Merito dell’Accademia Chigiana di Siena ed il primo premio al concorso violinistico “Ennio Porrino”. È stata per oltre 10 anni 1° violino solista di “Concerto Italiano”, regolarmente invitata dalle principali società concertistiche italiane e nei Festivals più importanti d’Europa, USA, Sud America e Giappone; in questo ensemble ha maturato la sua esperienza sulla prassi esecutiva con strumenti originali. Dal 1986 è membro del Quartetto Michelangelo (archi e pianoforte). Incide per Chandos e Naive, e le registrazioni a cui ha partecipato sono state premiate con riconoscimenti quali il Gramophone Award, il Diapason d’Or e lo Choc de la Musique. Nella primavera 2007 è stata invitata da Malcolm Bilson come “guest artist” al Festival Schumann organizzato dal Dipartimento di Musica della Cornell University. È invitata, in qualità di Spalla, dall’Orchestra Sinfonica Abruzzese, dal “Divino Sospiro”, dall’Orchestra Sinfonica de Galicia. È titolare della cattedra e del Biennio Sperimentale di Musica da Camera al Conservatorio “L. Refi ce” di Frosinone. Suona un T. Balestrieri del 1750. Il violino di questo concerto è una copia del Guarneri del Gesù “Yarnovich” costruita da Claude Lebet.

 

Rebeca Ferri si è diplomata in Violoncello al Conservatorio Santa Cecilia-Roma nel 1998, con Maurizio Gambini.
Ha studiato flauto dolce con Armando Carideo e Maria De Martini, ha seguito corsi con Kees Boeke, Michael
Schneider, Han Tol, John Tyson e Marcos Volonterio.
Dal 1987 al 2002, con i due strumenti, si è classificata sempre ai primi posti nei concorsi annuali internazionali
“Jugend musiziert”. Nel 1995 ha iniziato lo studio del violoncello barocco con Gerhart Darmstadt, continuando con
Anner Bylsma, Roel Dieltiens, Balazs Maté, Stefano Veggetti. Contemporaneamente si è dedicata alla prassi
esecutiva della musica da camera, partecipando a corsi tenuti dal “Quartetto Borodin”, dalla “Joseph Martin KrausGesellschaft”, da Jesper Christensen, Reinhard Gobel, Jordi Savall.
Dal 2000 al 2002 è stata borsista della “Fondazione Yehudi Menuhin – Live Music Now” in Germania.
Nel 2003 si è diplomata in violoncello barocco alla “Hochschule fuer Musik Wuerzburg”, con Jaap ter Linden.
Nel 2007 ha conseguito, a pieni voti, la “Meisterklasse” in violoncello barocco alla “Hochschule fuer Musik und
Theater Muenchen”, con Kristin von der Goltz.
Fa parte degli Ensembles: “ Gli Incogniti”, “L’Astrée”, “Divino Sospiro”, “Academia Montis Regalis”, “A Musicall
Banquet”, “Ensemble Baroque du Léman”, “Ensemble 1800”, “A l’Antica”, “Soavi Affetti”, “Accademia Ottoboni”,
“Concerto Romano”, “La Selva”, “Il Sogno Barocco”, “Cappella Neapolitana”, “Trio Dissonances”.
Registra per: AMADEUS, BRILLIANT, CARUS, HARMONIA MUNDI, DYNAMIC, ELOQUENTIA, GLOSSA, OPUS 111,
SONY, TACTUS.
Suona un violoncello di André Mehler (Leipzig 2011), da Martinus Kaiser (Venezia 1679).
E’ regolarmente invitata a insegnare violoncello barocco al Conservatorio di Musica-Cagliari e a tenere corsi,
seminari e masterclasses in Italia e nel mondo

 

 

Mario Stefano Tonda, musicista torinese, dopo aver conseguito il diploma in pianoforte presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino sotto la guida di Annamaria Cigoli intraprende la pratica del clavicembalo con Ottavio Dantone, per poi proseguire gli studi in cembalo e fortepiano con Emilia Fadini ed ottenere infine, con il massimo dei voti, il Diploma Accademico Superiore in Tastiere Storiche nella classe di Giorgio Tabacco. Parallelamente agli studi accademici prende parte a corsi di clavicembalo e fortepiano tenuti da Kenneth Gilbert, Pierre Hantai, Jos van Immerseel, Bart van Oort e Malcolm Bilson.
Tiene concerti in Italia ed all’estero esibendosi al clavicembalo ed al fortepiano sia come solista sia in ensemble quali l’Orchestra Sinfonica di Roma, i Musici di Santa Pelagia, Il Continuo, Gridelino Ensemble e solisti e direttori d’orchestra quali Christophe Coin, Francesco Manara, Lior Shambadal, Vadim Brodskji, Giorgio Tabacco, Marco Fornaciari, Berislav Skenderovich. È invitato regolarmente in festival di musica quali il Gaudete! Festival Internazionale di Musica Antica, Antiqua, Festival dell’Academia Montis Regalis, Regie Sinfonie, Italian Embassy Musical Festival in Thailand, Bangkok Piano Festival e, in occasione di Expo 2105, ha tenuto presso Palazzo Visconti di Modrone a Milano il concerto inaugurale del restauro del fortepiano appartenuto a Gioacchino Rossini, mentre l’Accademia Filarmonica di Verona lo ha scelto come musicista per le celebrazioni del quattrocentesimo anniversario della fondazione. Con l’Orchestra Sinfonica di Roma ha eseguito, sotto la direzione di Lior Shambadal, il Quinto Concerto Brandeburghese per cembalo solista di J.S. Bach ed ha inoltre eseguito ed inciso, per le etichette discografiche Brilliant Classic e Naxos, le due suite con clavicembalo delle Antiche Arie e Danze di O. Respighi, la Sonata da Camera per Clavicembalo e 10 Strumenti e la suite dal balletto La Follia di Orlando di G. Petrassi. Per l’etichetta discografica Real Sound ha inoltre registrato, in duo con Giorgio Tabacco, un disco dedicato al repertorio per due fortepiani (musiche di Mozart, Dussek e Pleyel), mentre per Tactus Records ha realizzato un cd dedicato alla musica per fortepiano di Giacinto e Vincenzo Calderara ed alla scuola tastieristica sabauda di fine Settecento e, in duo con Alberto Firrincieli, un disco dedicato al repertorio italiano per clavicembalo a 4 mani (con musiche di Jommelli, Clementi e Rutini).
Attivo anche in ambito teatrale Mario Tonda collabora con la Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani di Torino e gli attori Pasquale Buonarota e Alessandro Pisci, prendendo parte in qualità di musicista alla rappresentazione degli spettacoli del ciclo Favole in Forma Sonata (Il Re Danza e Va, va, va, van Beethoven), prodotti dall’Unione Musicale di Torino e in cartellone nei più importanti teatri italiani (fra i quali il Teatro Bibiena di Mantova, il Teatro Storchi di Modena, Teatro Salieri di Legnago, Teatro della Tosse di Genova, Teatro Testoni di Bologna) all’interno di stagioni teatrali e concertistiche quali la stagione dell’Orchestra da Camera di Mantova, Gog Giovine Orchestra Genovese, Arteven, Fondazione ERT, Piemonte dal Vivo. In ambito televisivo ha recentemente collaborato con la RAI eseguendo, per la puntata del programma Meraviglie – La penisola dei tesori dedicata da Alberto Angela a Parma e a Maria Luigia d’Austria, una versione per fortepiano dell’aria Vaga Luna di V. Bellini.
E’ regolarmente invitato come commissario negli esami di Conservatorio, come giurato in importanti concorsi di clavicembalo e fortepiano (Concorso Internazionale di Clavicembalo Città di Acqui Terme, Concorso Internazionale di Fortepiano Città di Albenga) e come relatore in convegni musicologici e in ambito di corsi universitari (IV Seminario di Filologia Musicale della Facoltà di Scienze Musicologiche dell’Università di Pavia, III Congresso Internazionale Animusic di Braga, Portogallo, ciclo di lezioni accademiche presso la Assumption University ABAC di Bangkok, Thailandia). È laureato cum laude presso la Facoltà di Musicologia dell’Università di Pavia con una tesi sullo studio e l’edizione critica dell’Intavolatura del Cimbalo del 1576 di Antonio Valente. E’ docente di Clavicembalo e Tastiere Storiche presso il Conservatorio “L. Refice” di Frosinone.

Venue Details

Sala del Cembalo - Palazzo Sforza-Cesarini Via Scaloni
Genzano di Roma, (Rm)
Italia